martedì 21 gennaio 2014

Guanajuato (Messico): UFO Flottillas avvistata nella città di León – il video all’infrarosso

Il filmato che vi presentiamo riguarda la registrazione, ovvero, un documento spettacolare di un avvistamento di una flottillas di sfere di luce disposte in formazione triangolare che solca i cieli della città di León,  nello stato messicano di Guanajuato. A documentare l’avvistamento è stato uno skywatcher di Leon che ha usato una fotocamera dove era montato un binocolo infrarosso Yukon Ranger 5×42.  Nel video sono ben visibili 8 sfere di luce, di cui 7  disposte a triangolo e che solcano il cielo ad una velocità elevata. Guardate il filmato!  VIDEO

lunedì 20 gennaio 2014

Scienziati preoccupati per la bassa attività solare. Potrebbe causare anomalie di temperatura sulla Terra

Gli scienziati avvertono che l’attività solare è al suo livello più basso da 100 anni a questa parte e che in futuro potrebbe causare anomalie di temperatura sulla Terra.
Secondo i ricercatori, l’insolita inattività osservata sul Sole ora, può comportare “modifiche significative” con una probabilità del 20% di “profondi cambiamenti” in temperatura sul nostro pianeta. Come riporta il Daily Mail nell’intervista fatta a Richard Harrison, della Rutherford Appleton Laboratory nell’Oxfordshire: Chiunque abbia modo di osservare il Sole, vengono registrati picchi solari molto bassi. Ho lavorato come fisico solare per 30 anni e non ho mai visto niente di simile
Gli esperti avvertono che il fenomeno può aumentare dando inizio ad un periodo paragonabile al cosiddetto minimo di Maunder, che ha avuto luogo tra il 1650 e il 1715, in cui solo le macchie solari sono state osservate, mostrando una prolungata bassa attività solare. Questo periodo ha coinciso con un tempo di raffreddamento netto chiamato ‘Little Ice Age’ in Europa e Nord America. ”Abbiamo 400 anni di osservazioni e questo è molto simile alla fase che fu il periodo prima del minimo di Maunder”, dice lo scienziato Lucie Verde, sottolineando che l’attività umana potrebbe peggiorare ulteriormente la situazione, in modo che “è difficile dire quali siano le conseguenze”.
Nel 2013 la NASA aveva avvertito che  il Sole stava subendo delle strane anomalie e i dati mostrano che l’attività solare è inferiore rispetto a qualche anno fa.  Infatti lo stesso ente spaziale americano ha dichiarato attraverso i suoi portavoce che “Il numero di macchie solari osservate dal 2011 sono molto basse e forti eruzioni solari sono rare”
Le Macchie solari, che vengono osservate per millenni, appaiono in cicli di circa 11 anni. Secondo gli scienziati, allo stato attuale si sta producendo un forte calo del numero di macchie solari e brillamenti solari in questa fase di cicli. Ovviamente vi è molta preoccupazione tra la comunità scientifica per questi dati poco rassicurabili. Il che, tradotto in termini molto spicci, potrebbe causare anomalie sulle temperature e portare in Europa e in Nord America (come già sta accadendo) una piccola era glaciale. VIDEO

Evidenza Innegabile!! Ancora avvistamenti UFO a Città del Messico – il video

Sta accadendo ora e si tratta di una evidenza innegabile! Riprendendo le parole famose di Robert Dean che dichiara: “l’Umanità deve prepararsi al contatto massivo con gli Extraterrestri” ecco che stanno aumentando vertiginosamente gli avvistamenti UFO e soprattutto quelli a bassa quota, sulle città di tutto il mondo. Ultimo in ordine cronologico, l’avvistamento di un brillante oggetto di forma sferica che  sorvolava ieri 18 Gennaio 2014, la capitale messicana, già al centro delle attenzioni del mondo ufologico,  di quella che sembra essere una casistica ufologica mai vista prima, che non ha precedenti.
UFO SORVOLA MEXICO CITY
Ecco che nella giornata di ieri, si è consumato l’ennesimo avvistamento UFO. Un oggetto avvistato dallo Skywatcher Gustavo  Serrano NUÑEZ che ha è riuscito a documentare con la sua videocamera Hi8,  un velivolo extraterrestre che appunto volava a bassa quota, sopra le abitazioni della periferia della capitale messicana. Guardate il video! VIDEO

Giappone: Flotta di UFO sorvola il Vulcano Sakurajima

Il video che vi presentiamo oggi riguarda l’avvistamento di una flotta di UFO registrato dalle web cam di sorveglianza del Vulcano Sakurajima. Nel filmato si possono osservare flottillas di sfere di luce che sorvolano il vulcano che si trova appunto nell’ isola omonima (ora unita alla terraferma) nella Prefettura di Kagoshima e che già in passato è stato al centro delle attenzioni da parte della comunità di ricercatori, per via di una intensa attività UFO. Proprio ieri 19 gennaio 2014, da ben due web cam posizionate in due punti differenti sull’isola Sakurajima, si possono osservare decine di sfere luminose sorvolare e a volte stazionare sulla verticale del vulcano. VIDEO

Confermata la scoperta della Matrice dell’Universo: “ragnatela di gas” collega tutte le galassie

I nativi americani allora avevano ragione, quando raccontavano ai loro figli, che siamo tutti UNO, siamo tutti correlati e collegati, perchè  l’Universo è come una grande Ragnatela Cosmica.  Oggi  questa “ragnatela cosmica” composta da gas, collega fra loro le galassie ed è stata osservata per la prima volta, grazie alla luce diffusa da un quasar distante che ha illuminato i filamenti. Descritta su Nature, la scoperta si deve a uno studio coordinato dall’astronomo italiano Sebastiano Cantalupo che lavora negli Stati Uniti presso l’università della California a Santa Cruz.
“Il primo e più spettacolare risultato fornito da questi dati è nelle mappe della distribuzione delle galassie basate sulle nuove misure di distanza che mostrano come già a quell’epoca l’Universo fosse organizzato in grandi strutture filamentose, che connettono gli ammassi di galassie e circondano ampie zone vuote.”
Il risultato è stato possibile grazie al telescopio Keck I nelle Hawaii. Il quasar è un nucleo galattico attivo che emette radiazioni intense alimentate da un buco nero gigantesco al centro di una galassia e illumina come un faro la rete di filamenti di gas che si estende per circa 2 milioni di anni luce. ”Si tratta di un oggetto molto eccezionale: è enorme, almeno due volte più grande di qualsiasi nebulosa rilevata prima, e si estende ben oltre l’ambiente galattico del quasar” ha rilevato Cantalupo.Un modello già prevedeva l’esistenza della ragnatela – Il modello cosmologico standard, che descrive la formazione delle strutture nell’universo, prevede che le galassie siano incorporate in una ragnatela cosmica di materia, la maggior parte della quale (circa l’84%) sarebbe costituita da materia oscura invisibile. Questa ragnatela risulta dalle simulazioni al computer sull’evoluzione della struttura dell’universo, che mostrano la distribuzione della materia oscura su larga scala, compresi gli aloni di materia oscura in cui le galassie si formano e la rete cosmica di filamenti che le collegano.La gravità fa in modo che la materia ordinaria segua la distribuzione della materia oscura, in modo che i filamenti di gas diffuso e ionizzato siano tenuti a seguire un modello simile a quello visto nelle simulazioni.Fino ad ora questi filamenti non erano mai stati osservati – ”Abbiamo studiato altri quasar in questo modo senza rilevare tale gas esteso”, ha detto Cantalupo. ”La luce del quasar – ha aggiunto – è come un fascio luminoso e in questo caso siamo stati fortunati che la ‘torcia’ sia rivolta verso la nebulosa e illumini il gas”. VIDEO

domenica 19 gennaio 2014

Robert Dean: “l’Umanità deve prepararsi al contatto massivo con gli Extraterrestri”

Robert O. Dean è un ex dirigente dell’esercito americano, ha 84 anni e vive in Arizona dove si dedica alla meditazione e alla pratica della visione a distanza (anche detta “remote viewing”, n.d.H.). Ha anche sperimentato, in diverse occasioni e modi, eventi di uscita fuori dal corpo in uno stato di proiezione consapevole (la cd. “proiezione astrale”, n.d.H.).Prima del suo ritiro, era ufficialmente sergente maggiore nell’aeronautica militare degli Stati Uniti, ma beneficiava di uno status paragonabile a quello di comandante, perché aveva lavorato come analista di intelligence militare all’Alto Comando NATO.
Fu destinato al QG dello SHAPE (Quartier Generale Supremo delle Potenze Alleate, n.d.t.) che si trova vicino a Bruxelles, dal 1963 al 1967, con la massima abilitazione dei rapporti  “Cosmic Top Secret”.  Dopo 27 anni di servizio attivo, ha proseguito a lavorare durante un arco di 14 anni per la FEMA, pur continuando a disporre della stessa autorizzazione che gli ha aperto l’accesso a tutti i dossier politici e militari più segreti.
La FEMA (Federal Emergency Management Agency), l’Agenzia federale americana per le situazioni di emergenza, è un organismo governativo collegato al Dipartimento della Sicurezza interna degli Stati Uniti.  Supporta la gestione delle grandi catastrofi che colpiscono il territorio nazionale americano, sia di origine naturale che legate ad attività umane o extra-umane e ne coordina tutte le operazioni di assistenza.Nel corso delle sue missioni, Robert Dean ha gradualmente intrecciato contatti diretti e indiretti con diverse razze extraterrestri.  Finalmente, dopo pressioni da parte di amici e conoscenti, ha accettato di uscire dal suo pensionamento per partecipare a conferenze pubbliche ed informare le persone della realtà extraterrestre con la quale noi stiamo per confrontarci.
Il punto di partenza della sua sorprendente carriera è stato un documento classificato Top Secret, di cui esistevano originariamente solo tre esemplari conservati tra gli archivi; i più protetti dall’esercito americano. Questo incartamento gli è stato trasmesso da un colonnello dell’Air Force degli Stati Uniti nel 1964, mentre stava per iniziare a lavorare in Francia per la NATO e tutta la sua vita ne è rimasta sconvolta.
Il rapporto era intitolato “An Assessment – Una valutazione” aveva un sottotitolo: “Analisi di una possibile minaccia militare contro le Forze Armate in Europa”.  Questo rapporto conteneva la conclusione di un’inchiesta che doveva inizialmente determinare se i Sovietici erano implicati in fenomeni sconosciuti che i piloti d’aereo americani osservavano regolarmente nello spazio europeo all’epoca della guerra fredda.
Confermava, inoltre, che immensi oggetti cilindrici non identificati percorrevano, di norma, i cieli d’Europa ma erano chiaramente guidati da forme intelligenti che non appartenevano al mondo terrestre.
La relazione asseriva che si trattava di missioni esplorative di origine extra-planetaria, che numerose civiltà galattiche  erano coinvolte in queste funzioni e che questi esseri erano presenti al di sopra delle nostre teste da centinaia di anni.Lo scritto metteva anche l’accento sul fatto che in maggioranza non erano ostili perché, vista la loro superiorità tecnologica, avrebbero facilmente potuto annientare l’insieme dell’umanità in una frazione di secondo, se ne avessero avuto l’intenzione.  In più veniva messo in evidenza che almeno una delle specie alle quali appartenevano era stata identificata come originaria di un’altra dimensione. Quattro razze principali di extraterrestri erano state contraddistinte visivamente e venivano menzionate nel rapporto.
Una di esse sembrava in tutto simile alla nostra (razza nordica) mentre un’altra razza ET aveva una corporatura, un’altezza ed una struttura somigliante a noi ma con una carnagione molto grigia e terrea. La terza etnìa è oggi comunemente contraddistinta col nome di Grigi  e la quarta, detta Rettiliana, era descritta con pupille verticali e pelle uguale a quella delle lucertole.
I diversi sorvoli di UFO al di sopra del nostro Pianeta così come le loro materializzazioni e smaterializzazioni istantanee erano, secondo il rapporto, delle dimostrazioni destinate a mostrare ai militari russi e americani certi aspetti della loro superiorità tecnologica.

Un programma minuziosamente stabilito sembrava delinearsi nello scenario di fondo di questi passaggi aerei, riguardo ai quali veniva inoltre riferito che erano destinati a mutarsi progressivamente in atterraggi e in contatti con le popolazioni terrestri man mano che se ne fossero presentate le opportunità.
Robert Dean ha proseguito la sua indagine esaminando altri dossier negli uffici dei suoi colleghi, poi ha continuato a condurre delle investigazioni dagli Stati Uniti dopo il suo rimpatrio.  Nel corso degli anni, è riuscito a stabilire dei contatti con gli Esseri dall’aspetto umano che gli hanno confermato la loro appartenenza ad altre dimensioni.  Egli ha più volte spiegato che ai loro occhi noi siamo delle creature primitive, barbare e involute.
È convinto che una vasta manifestazione extraterrestre, comprendente in special modo le due razze con fattezze umane a cui siamo più vicini, avrà prossimamente luogo e già stanno preparando la gente alla loro presenza attraverso le migliaia di avvistamenti UFO recenti.

Denuncia anche la disinformazione orchestrata dai nostri governi e dai proprietari attuali dei grandi media perché continuano a tentare in tutti i modi di screditare i numerosi contattisti e i testimoni di materializzazioni di UFO attraverso il mondo.
Bob insiste sul fatto che i nostri rappresentanti eletti nei Parlamenti occidentali non sono per nulla in grado di porre domande ai governi in carica sulla destinazione dei budget segreti messi a loro disposizione. Quanto ai dirigenti stessi, credono che sia stato affidato loro il potere dal momento che sono stati scelti. La realtà è che essi fanno solamente finta di amministrare.
Dietro di loro si nasconde il vero Governo della Terra (Governo Ombra) che non è tale, bensì un’enorme impresa mafiosa. La sua più grande preoccupazione è di sabotare il lavoro di tutti coloro che operano all’avvento sul Pianeta di una nuova società più giusta e più fraterna.
È per questo che differenti programmi come NESARA (National Economic Security and Reformation Act – Atto Nazionale di Sicurezza e di Riforma Economica), documento il cui testo fu originariamente ispirato da Saint-Germain o il Disclosure Project (il Progetto di Divulgazione del Dottor Greer), non si sono mai concretizzati in misure significative anche se votati.

Il fatto di apprendere e di ottenere le prove che non siamo soli nell’Universo causerà, ineluttabilmente, un risveglio e un’espansione di coscienza collettiva a tutta l’Umanità.
Ed è ciò che gli avversari di questi progetti, sopratutto, vogliono evitare. Hanno deciso di mantenersi, costi quel che costi, al potere e di proseguire a controllare il nostro mondo. E per giungervi cercano di mantenere il più a lungo possibile i popoli nella inconsapevolezza della loro realtà e delle loro oscure manipolazioni.
Per fortuna, i tempi cambiano e le lingue cominciano infine a sciogliersi.
Quando si pone a Robert Dean la domanda di base, il quesito fondamentale, quello di sapere se egli è in grado di produrre una prova concreta sull’esistenza degli UFO,  si limita generalmente a rispondere, non senza malizia, con questa semplice battuta:
“Gli UFO, ma… vediamo… non esistono!” E quando gli si chiede come può affermare questo, proprio lui che ostenta di essere da lungo tempo in contatto con diversi extraterrestri originari di altri sistemi solari e dimensioni, aggiunge sorridendo:
“UFO vuol dire ‘Oggetto Volante Non Identificato’. Ma credetemi, tutti gli oggetti volanti attualmente nei cieli sono identificati, conosciuti e rapportati dai governi e dai principali militari dell’intero mondo da molto, moltissimo tempo!”

Le ricerche condotte da Bob Dean sono ancor più interessanti perché non hanno alcuna implicazione di carattere religioso, filosofico, né politico. Si basano soltanto su una serie di osservazioni concrete effettuate dall’esercito americano che si limita a classificarle e a trattarle, astenendosi da commenti che potrebbero favorirne l’utilizzo per fini di proselitismo o per ogni altro motivo di carattere tattico o strategico.Robert (Bob per gli amici) asserisce che gli extraterrestri, che ha avuto l’occasione di incontrare,   sono in maggior parte di aspetto umano. Questi ci superano talmente in campo tecnologico che sarebbe oggi, allo stato attuale delle nostre conoscenze, perfettamente vano e inutile cercare di comprendere il mistero che rappresenta la loro tecnologia per la nostra umanità.
Secondo lui, tutto ciò che noi possiamo fare, nell’immediato è di accettare d’essere in seno all’Universo solo una specie tra migliaia d’altre, considerata anche tra le più brutali e primitive. Così, pensa che per un buon numero di noi quest’aspetto delle cose possa essere il più duro da assimilare e potrebbe costituire il più grande choc nel momento della prossima imponente manifestazione della nostra famiglia d’oltre-spazio.
Abbiamo recentemente scoperto, grazie alle sonde  e telscopi spaziali di nuova generazione,  l’esistenza di numerosi esopianeti dove la vita fisica è possibile e siamo sempre di più ad accogliere l’idea di non essere soli nel Cosmo. Ma chi accoglierà il concetto che siamo annoverati tra le creature meno evolute e più arretrate della nostra galassia?  Senza dubbio un manipolo tra noi o poco più. È pertanto allo scopo di apprendere l’umiltà che il Nuovo Mondo ci schiuderà le sue porte. I nostri Fratelli e Sorelle dello spazio ci mostreranno allora il cammino atto a pervenirvi e a conoscere l’Età dell’Oro che ci è stata promessa.Ma in che cosa la fine del nostro mondo arretrato, decadente e crudele dovrebbe impensierirci?
La realtà che noi viviamo oggi è forse talmente meravigliosa e paradisiaca da aver così tanto timore di cambiarla?
Ecco ciò che dice Robert Dean a proposito degli avvenimenti che si preparano e che verosimilmente sono già cominciati al termine del 2012:
«Il 2012 non ha segnato la fine di alcunché. È semplicemente stato l’inizio di un’altra Era, di un’altro Mondo.  Questa data era solo motivo di una “fase di preparazione” e che a partire dagli anni successivi,  sarà caratterizzata da contatti extraterrestri sempre più frequenti. Ribadisco: sempre più frequenti!
I sorvoli, questa sorta di esibizioni dimostrative ufologiche a cui avete tutti assistito e che ora stiamo assistendo in modo sempre più massiccio, soprattutto grazie anche alle registrazioni video da testimoni diretti, aumenteranno gradatamente di frequenza e ciò sta già accadendo. Anticipo che avremo il contatto massivo, che noi siamo pronti o meno, che lo vogliamo o no.
In quel momento saremo così vicini ad auto-distruggerci non solamente con le armi termonucleari ma anche con quelle convenzionali, sia nelle nostre città come nelle campagne, in un modo tale che Essi faranno irruzione nel nostro “zoo” a mettere gli orang-utan da un lato e i babbuini con gli scimpanzé dall’altro e ci diranno:
“Ecco, questo è il momento di risvegliarsi, di crescere”. E sarà il giorno dell’esame!
Ho sempre pensato di essere una sorta di straniero su questo Pianeta, ma ho una relazione d’amore con la razza umana. È una specie bizzarra ma bella ed ha un futuro. È unica. Verrà il tempo in cui andremo là in alto per ritrovarvi il nostro luogo prestabilito, là dove tutto è cominciato, ovvero la nostra dimora spaziale, e questo è qualcosa che sento in me con certezza matematica.Ci sarà prima o poi un contatto ufficiale con gli extraterrestri!
Come detto prima, Bob annuncia che il contatto ufficiale con alcune razze ET, ci sarà nei prossimi anni, quindi nel nuovo millennio (terzo millennio)… “In passato i capi di governo hanno avuto contatti con razze aliene, ma tutto è avvenuto segretamente. Loro ci hanno dato tante possibilità. Ci hanno dato molta tecnologia, che purtroppo oggi viene usata per costruire armi sempre più potenti. Questa tecnologia ci è stata data sin dai tempi in cui caddero alcuni dischi volanti nei pressi di Roswell. Non si può dire che questi dischi siano caduti perché abbattuti dalla contraerea americana, o perché hanno subito avarie ma, al contrario, ci sono stati episodi in cui le ETI ci hanno elargito doni, dei veri e propri regali. Come è accaduto alla base dell’Esercito di Fort Bliss molti anni fa, quando venne ritrovato nel bel mezzo dell’installazione militare un disco volante completamente intatto. Loro sono sempre stati presenti sul nostro pianeta e i loro contatti con le persone normali ci sono sempre stati; attualmente continuano a farlo. Questo avviene per preparare il genere umano al grande balzo che porterebbe finalmente il popolo della Terra verso un’era di pace e di fratellanza, ma anche un trampolino di lancio verso le stelle.”
Ci sono molte persone che lottano contro la disinformazione e il Cover-Up sugli UFO e gli ET
“Con grande spirito e coraggio dobbiamo lottare affinché la grande menzogna venga svelata – commenta Bob-  anche perché se stiamo operando per tutto questo è perché siamo una razza venuta dalle stelle e che è destinata a tornare alle stelle. Voi dovete lottare fino alla fine. Voi siete i veri Ambasciatori stellari e Guerrieri di Luce”. VIDEO1  VIDEO2

Mistero su Marte: la sonda Opportunity scatta una foto di una roccia che prima non c’era!

La sonda della NASA Opportunity che sta ancora scandagliando il suolo marziano dal 2004,  ha scattato la foto di una roccia che 12 giorni marziani prima non c’era.  Ora gli esperti stanno cercando di capire come potesse apparire su questo pianeta dove qualcosa accade raramente.
Fantasmi su Marte?

L’apparato rover Opportunity conduce le sue ricercahe  ancora immobile per un mese in attesa di un tempo favorevole per continuare la sua esplorazione sul pianeta rosso. Nel frattempo, Marte è un pianeta molto statico, secondo l’astronomo Steve Squyres, citato da ‘ Discovery ‘.  Tuttavia, in una foto scattata dalla sonda, i ricercatori hanno trovato una roccia che prima non c’era, e ora si chiedono come potesse apparire lì.
La roccia, delle dimensioni di un pugno, è apparsa a pochi metri da Opportunity circa 12 sol fa, (un Sol sarebbe riferito ad un giorno marziano e possiede una durata di 37 minuti più lungo di un giorno terrestre). La prima versione è che la roccia era intrappolata in proprio e Opportunity girandosi improvvisamente l’ha spostata. La seconda versione della NASA dice che la roccia potesse essere atterrata vicino alla sonda dopo un evento di impatto meteorico. Tuttavia, questa versione non sembra supportata da fatti che possano dimostrare come la roccia sia comparsa in quel punto dove 12 giorni fa non era li.  Adesso gli scienziati della NASA hanno cominciato un’indagine per svelare finalmente l’origine della roccia con la speranza di conoscere il mistero della sua comparsa in pochi giorni.

venerdì 17 gennaio 2014

Incredibile avvistamento UFO nel Triangolo delle Bermude – il video

Conoscono tutti oramai, almeno per sentito dire, quel tratto di Oceano Atlantico, racchiuso idealmente in un triangolo, che ha come vertici  il punto più meridionale della costa dell’Arcipelago delle Bermude,  il punto più occidentale dell’isola di Porto Rico e il punto più a Sud della penisola della Florida, detto proprio Triangolo delle Bermude.  Dal 1800 in poi centinaia di navi e centinaia di aerei sono scomparsi misteriosamente e nessuno e mai riuscito a dare una spiegazione plausibile al fenomeno di questa sparizioni.
Il triangolo delle Bermuda o Bermude, ha vissuto particolare popolarità nei media soprattutto a partire dal libro best seller Bermuda, il triangolo maledetto (The Bermuda Triangle) del 1974 di Charles Berlitz, secondo il quale nella zona avverrebbero misteriosi fenomeni che sono stati accostati al paranormale e agli UFO.

-AVVISTAMENTO UFO NEL TRIANGOLO MALEDETTO-


Questo interessante filmato che vi presentiamo oggi,  riguarda l’avvistamento di due UFO registrati proprio nel triangolo delle Bermuda il 2 ottobre 2009.
I testimoni raccontano quanto segue:

“eravamo in nave diretti all’Isola di Nassau (Bahamas) quando abbiamo avvistato due misteriose luci che stavano ferme sopra il mare. Siamo riusciti a filmare le due sfere luminose e abbiamo visto che sopra a questi oggetti volava anche un aereo. Tutto è accaduto la sera del 2 ottobre 2009.  Eravamo in due ad osservare il fenomeno. Non sappiamo cosa siano stati quegli oggetti luminosi che erano molto grandi e molto luminosi e nel video si vede benissimo. C’era una terza testimone che ha confermato l’avvistamento più tardi.”  VIDEO

Deep Impact: la NASA pronta per la missione spaziale OSIRIS-REX

La NASA sta cercando persone per seguire minuto per minuto la  missione spaziale denominata Osiris-Rex, che vede il lancio di una sonda automatica per raggiungere l’Asteroide 1999 RQ36 (ritenuto potenzialmente pericoloso). Una volta giunta a destinazione, la sonda spaziale mapperà l’asteroide e atterrerà sulla sua superficie, prelevando frammenti di polvere  per studiare l’origine del sistema solare.Chi desidera presentare una domanda per partecipare alla missione spaziale Osiris-Rex, deve registrarsi presso la sede NASA della Missione stessa e fornire il proprio nome e cognome, paese di residenza e il suo indirizzo e-mail. La domanda va presentata entro il 30 settembre 2014. La NASA promette di registrare tutti i nomi proposti su un microchip, oltre ai vari messaggi che verranno poi inseriti nel data base del computer di bordo della sonda.  I volontari, una volta registrati i messaggi nelle ‘Messaggerie per Bennu’ il programma potrà caricare e stampare il certificato o attestato di presenza, ufficialmente confermato dalla NASA, relativo alla partecipazione alla missione.
A seguito del lancio della sonda , il candidato prescelto, riceverà costantemente aggiornamenti circa la posizione della sonda e del resto della missione, fino a quando l’unità spaziale farà ritorno sulla Terra. 
OSIRIS-Rex è il primo progetto per studiare un asteroide con una sonda automatica. Si prevede che la sonda si avvicini al corpo celeste nel 2020 e sarà mantenuta in orbita intorno allo stesso asteroide, per circa sei mesi ad una distanza di cinque chilometri dalla sua superficie, che sarà mappata metro per metro. Gli scienziati sceglieranno un luogo dove la sonda atterrerà e preleverà un campione di circa 60 grammi, prima di tornare a casa. Gli scienziati sperano che i campioni di roccia carbonica prelevati dall’asteroide possano gettare luce sulle origini del sistema solare, risalente a circa 4.500 milioni di anni fa. L’ asteroide 1999 RQ36 possiede un diametro di circa 500 metri ed è considerato il corpo celeste più pericoloso per il nostro pianeta da quelli noti fino ad oggi, in quanto ha una maggiore possibilità di collisione con la Terra intorno all’anno 2182.
Benu o Bennu è unadivinità zoomorfa del pantheon dell’antico Egitto, è un uccello mitologico consacrato al dio Ra e simbolo della nascita e della resurrezione dopo la morte, quindi, dell’eternità della vita. Collegato alla dottrina eliopolitana, viveva sulla pietra Benben posta nel tempio di Eliopoli.
All’inizio era rappresentato come una cutrettola, uccello della famiglia dei passeracei. Durante il Nuovo regno prese le sembianze di airone cenerino un trampoliere dal becco lungo e sottile e con due piume dietro al capo.
Si suppone che il nome Benu possa derivare da webwn, verbo egizio che significa “brillare”, “sorgere”: infatti, nelle raffigurazioni trovate sul Libro dei morti o in molti affreschi esso sembra sorgere dalle acque.
Per i greci divenne phoenix, la longeva e miracolosa fenice. Era il signore del giubileo reale, poiché simbolo della rinascita e del rinnovamento, come il Sole che all’alba rinasce e si rinnova. Le raffigurazioni di questa divinità sono presenti molto spesso nel Libro dei morti e nelle pitture parietali. VIDEO

Messico: UFO vola vicino aereo di linea sui cieli di Tijuana – il video

Il video che vi presentiamo ci è stato segnalato dal ricercatore Emanuel Huza,  dove si può osservare un UFO, per l’esattezza una sfera di luce che vola vicino ad un aereo commerciale. L’oggetto luminoso sfiora l’aereo di linea e vola via attraversando la scia (chimica?) di condensa rilasciata dallo stesso aereo.  Il tutto viene registrato da uno skywatcher messicano il giorno 15 Gennaio 2014 sulla città di Tijuana.  Guardate il filmato!!  VIDEO

giovedì 16 gennaio 2014

Indonesia: erutta il vulcano Sinabung, 25 mila sfollati

La notizia l’abbiamo appresa dal quotidiano Euronews, dove è stato annunciato che si è intensificata l’attività eruttiva del vulcano Sinabung in Indonesia.  Nel fine settimana il vulcano – che si trova sull’isola di Sumatra – ha emesso rocce incandescenti e ceneri, costringendo oltre 25 mila persone che vivono nel raggio di cinque chilometri a lasciare le proprie case. 
Il vulcano che non eruttava da 400 anni e non emetteva vapori e gas da un secolo, si è risvegliato nel settembre del 2010 causando la morte di più di 350 persone. Poi le eruzioni sono riprese lo scorso settembre e sono sempre più attive. L’arcipelago detiene il record mondiale di vulcani: ne sono presenti 129.

Fukushima

NUOVE NOTIZIE SU Fukushima

Le Radiazioni di Fukushima provocano mutazioni e perdita di animali marini

Mentre nello stato del Missouri (USA) vengono registrate radiazioni ionizzanti e di sicuro vi è la crtezza che si possa trattare della ricaduta delle radiazioni della centrale di Fukushima. Uno dei residenti del Missouri, certo Michael Janjic, conosciuto sotto il nome di Dutchsinse Network, per molti anni, ha misurato il livello di radiazione a St. Louis. I risultati ottenuti nel corso dell’ultimo mese, ha messo in allarme gli esperti che  hanno sollevato questioni inerenti i danni biologici da radiazioni di Fukushima e di questo se ne è parlato nel canale TV KMOV.
Nel frattempo a largo della costa meridionale della penisola di California e sulla costa messicana del pacifico, sono state ritrovate diverse carcasse morte di balene. Dal video che vi presentiamo sotto, divulgato dal quotidiano RT (actualidad.rt.com) è stato registrato sulla costa meridionale della California, dove si possono osservare due balene (gemelli o siamesi?) che presentano anomalie genetiche, ovvero mutazioni genetiche.
E’ la prima volta che gli scienziati vedono questa mutazione genticca nelle balene e non è escluso che sia dovuto alla radiazione della centrale nucleare Fukushima, che appunto sta provocando un vero disastro globale, provocando appunto mutazioni e perdita di animali marini.

Mistero su Monte Penna: trovati alberi sradicati con le radici in vista e disposti in cerchio

Il quotidiano on-line grossetooggi.net ha pubblicato la notizia del ritrovamento di una cinquantina di alberi trovati sradicati con le radici in vista e disposti in cerchio.  Il fatto è accaduto su Monte Penna e il fenomeno ricorda i faggi ritrovati nel 2006 sull’Amiata con le radici in vista e disposti anch’essi in cerchio.Questa volta il fenomeno, che sembra essere privo di spiegazione, non si è verificato nel versante senese dell’Amiata, ma sul monte Penna nel comune di Castell’Azzarra.
La scoperta riguarda infatti una cinquantina di cerri, ritrovati con le radici ben in vista e disposti in terra come se fossero stati estratti dal terreno in modo da formare un semicerchio. Un evento che ricorda gli enormi faggi, scoperti all’altezza del Primo rifugio sul monte Amiata nel maggio 2006 e disposti anch’essi in un modo apparentemente non casuale.
Il fenomeno, a cui nessuno ha saputo dare una risposta valida, si affianca così al mistero di un presunto masso, esploso nel novembre del 2012, a pochi chilometri da Abbadia San Salvatore in località Ermeta, in cui furono ritrovati alberi falciati e divelti a diversi metri di distanza.

Il fatto accaduto su Monte Penna, ricorda molto il  fenomeno della pineta della Roccaccia che si trova vicino Tarquinia. Tutto accadde nella seconda metà di gennaio del 1997 quando Massimo Fratini e Adriano Forgione si interessarono di un fatto identico a quello accaduto su Monte Penna e su Monte Amiata. Allora le indagini furono svolte dai due ricercatori italiani, insieme al Prof. Fabrizio Aumento famoso Geologo dell’Università di Nuova Scozia (Canada) che dedicò una seria ricerca sul fenomeno. Il prof. Aumento aveva tirato su una vera e propria teoria, sul fatto che  una massa di energia, tuttora sconosciuta,  si era abbattuta sulla pineta dell’Università Agraria di Tarquinia, in località “La Roccaccia”, nel triangolo compreso fra Tarquinia, Tuscania e Montalto di Castro, abbattendo cinquanta e più alberi.
Il fatto ha destato immediato interesse, perché in quel periodo vi erano stati numerosi avvistamenti di oggetti luminosi nel cielo sovrastante Tarquinia-Fiumicino-Viterbo, uno dei quali risultò essere un meteorite che, probabilmente, cadde in mare.

Durante i primi sopralluoghi, subito dopo la nostra scoperta dell’evento, il 7 febbraio 1997, non ci si rese conto delle reali dimensioni del fenomeno: si parlava di una trentina di alberi abbattuti, alcuni dei quali riportavano delle strane bruciature sulla base dei tronchi. Numerose furono le ipotesi, tra cui ricordiamo il mancato atterraggio di un UFO, oppure la caduta di un frammento di cometa (una mini Tunguska italiana), un vecchio incendio, una recente nevicata, fulmini globulari, muffe nere, lo scarico e la deflagrazione di carburante di un aereo a bassa quota, ecc. Precisiamo subito che il problema è tuttora aperto.

UFO visita la Stazione Spaziale Internazionale

Il filmato che vi mostriamo è stato registrato attraverso il canale Ustream Tv della NASA e mostra la presenza di un enorme UFO a forma di triangolo, che si trova nello spazio vicino alla ISS (Internazional Space Station). Questo è il terzo rapporto di  avvistamento UFO del mese di gennaio 2014 e che riguarda gli UFO registrati e mandati in onda attraverso il canale Streetcap 1 e che provengono dal canale TV della NASA.  Guardate il video! VIDEO

mercoledì 15 gennaio 2014

Agenzia di stampa iraniana “Fars News”: “In America un Governo Ombra gestito dagli Alieni”

Apprendiamo oggi dall’Agenzia ANSA, che la la FARS NEWS (agenzia di stampa dell’Iran) avrebbe pubblicato un dossier relativo all’esistenza di un Governo Ombra gestito da Alieni e che il presidente Barak Obama sarebbe una loro pedina. Ecco quanto riportato dall’ANSA ieri 14 Gennaio 2014:
(ANSA) – WASHINGTON, 14 GEN – Sin dal 1945 gli Stati Uniti hanno un ‘governo ombra’ guidato da alieni spaziali nascosti in una base del Nevada e Barack Obama sarebbe una loro pedina. Di più: si tratta degli stessi extraterrestri che guidarono la Germania nazista. E’ quanto scrive secondo alcuni media americani l’agenzia semiufficiale iraniana Fars News, gia’ nota per aver dato voce a fantomatiche teorie della cospirazione ad opera dell’Occidente.
Ovviamente tutti gli appassionati di complotti alieni, di UFO e di basi sotterranee aliene, avevano già sentito parlare del cosidetto “Patto Scellerato” tra un presunto Governo Ombra americano e alcune razze aliene, in questo caso “Grigi” e “Rettiliani”.
Se ne parlò molti anni fa quando un creto Dr. Bob Lazar (fisico nucleare) che lavorava presso l’Area 51 – sito S4 di Groom Lake nel Nevada, parlava di collaborazioni e cospirazioni tra una razza dei grigi e militari americani e che questi nascondavano velivoli extraterrestri all’interno della stessa base sotterranea di Area51- S4.
Ecco di seguito ciò che scrive il ricercatore UFO e scrittore Alfredo Lissoni su questa faccenda.

L’Area 51 è diventata popolarissima dopo che ufologi e curiosi di tutto il mondo hanno iniziato ad appostarsi di nascosto, filmando e fotografando gli strani velivoli (o UFO?) che si sollevano dagli hangar sotterranei di Dreamland. Un ufologo, Glenn Campbell, si è addirittura accampato per anni con una roulotte ed ha scattato centinaia di foto e realizzato cartine del territorio, subito veicolate in Internet; il trucco di divulgare immediatamente le informazioni carpite pare sia servito a salvargli la pelle: ucciderlo, per la Sinarchia, avrebbe significato creare un martire, attirando maggiormente l’attenzione. Troupes di ufologi giapponesi, attrezzati di tutto punto con telecamere e macchine fotografiche professionalissime, sono arrivate dal Sol Levante ed anno strappato molti altri segreti a Dreamland (ma nonostante ciò, nulla si sa per certo di ciò che vi è custodito al suo interno); la base è diventata infine conosciutissima, al punto che si ritiene che oramai il Governo Invisibile l’abbia semiabbandonata; viene menzionata nel film “Indipendence Day” e nei telefilm “FX”, “Seven Days” ed “X-files” (episodio “Il prototipo); addirittura nei fumetti di Topolino e Scooby Doo e persino nel videogame “Duke Nuke 3 D” (vi è un livello ove il protagonista si trova in un hangar a Dreamland, dinanzi ad un disco volante). É stato persino realizzato un modellino giocattolo di uno dei dischi che vi sarebbero occultati, una guida di Dreamland (in vendita negli States) ed un lungo video (di tre ore, a cura del giornalista ed ufologo tedesco Michael Hesemann) che raccoglie i filmati “UFO” più curiosi.
La stampa e gli ufologi scettici (come l’americano Jacques Vallée, che un tempo si rifiutava di ammetterne l’esistenza) hanno dovuto infine accettare il fatto che la base sia reale, sebbene il governo USA abbia continuato a negare e sebbene essa continui a non comparire in nessuna cartina; questa inversione di tendenza si è verificata principalmente da quando tre scienziati, Robert (Bob) Lazar, Bill Uhouse e Michael Wolf, hanno dichiarato di avervi lavorato all’interno, per conto del governo ombra. Inutile dire che i tre sopracitati personaggi hanno spaccato l’opinione pubblica; in molti li considerano solo dei millantatori (e fonti vicine alla base negando prevedibilmente di averli mai conosciuti); ma non è affatto provato che costoro mentano. Lazar e Wolf sono stati concordi nel dichiarare che a Dreamland vi siano rottami UFO, che il governo ombra tenta di far volare con tecniche di retroingegneria, ed addirittura corpi di alieni (uno dei quali forse vivo). Wolf è un curioso personaggio che sostiene di avere fatto parte addirittura del Majestic 12 (e certe sue conoscenze ai vertici sembrerebbero dimostrarlo) e che afferma che gli alieni, che per inciso sarebbero pacifici, hanno da tempo lunghi contatti con certi terrestri; Bob Lazar sostiene di essere un fisico che, nel 1989, sarebbe stato incaricato di condurre uno studio sul funzionamento degli UFO a Dreamland. Sospeso poi dall’incarico e quindi svincolato dal segreto, rendendosi conto che il governo ombra si stava preparando a farlo sparire, si è deciso a raccontare tutto ai media, e principalmente al giornalista ufologo George Knapp: “Ebbi un incontro del tutto casuale con il dottor Edward Teller, quando lavoravo al Laboratorio Nazionale di Los Alamos, nel Nuovo Messico. Dopo quel colloquio, mi raccomandò.
Da anni era uno dei massimi dirigenti di un progetto nel deserto del Nuovo Messico. Era in un luogo chiamato S-4, vicino alla Base 51, dove hanno sede molti progetti governativi top secret. Edward Teller era il direttore del programma e credo che una persona raccomandata da lui fosse molto affidabile. Erano i primi mesi del 1989 e io mi stavo inserendo nel progetto in questione, anche se lentamente, dato che nel frattempo il governo stava svolgendo accurate indagini sul mio conto. Era qualcosa di diverso da tutto ciò per cui avevo lavorato fino ad allora. Da Los Alamos ebbi l’autorizzazione Q, un fatto abbastanza strano. Mi avevano detto, infatti, che c’erano ben trentotto livelli sopra quello Q. A quel tempo ci voleva un ordine esecutivo per le assunzioni, un ordine che fu firmato dal presidente Ronald Reagan. Sono stato nel programma solo per poco tempo, fino all’aprile 1989, mi sembra, poi le nostre strade si sono divise. É una lunga storia. All’inizio, durante i primi colloqui, non mi è mai stato detto specificatamente: ‘Ehi Bob, lavoreremo assieme sui dischi volanti, sugli scafi alieni recuperati da incidenti’, o cose del genere. La mia qualifica era di assistente a Senior Staff. Ufficialmente dovevamo lavorare sulle tecniche avanzate di propulsione. Naturalmente, quando iniziai a operare, lessi i rapporti e la documentazione e mi resi conto in cosa consistesse il progetto. Dovevamo studiare l’origine dei velivoli, la razza o la tipologia di alieni che pilotavano i dischi, quali erano il loro aspetto e la loro struttura fisica in base ai rapporti delle autopsie. Vedendo il materiale, compresi che non si trattava di un comune progetto di ricerca. Stavamo facendo un’operazione di ingegneria inversa (retroingegneria): avevamo il mezzo, lo scafo alieno, e dovevamo capirne il funzionamento.
Avevamo il prodotto finito e dovevamo scoprire la tecnica di manifattura, quali leggi fisiche lo governassero. Fu chiaro, allora, su che cosa stavamo lavorando! L’aspetto più strano era che non era mai stata detta esplicitamente una sola parola sull’argomento. Vidi il velivolo, un grande disco, un tipico disco volante. Anche in quel frangente mi costrinsi a pensare: ‘Beh, questa ovviamente è una nuova creazione del governo, una sorta di oggetto volante sperimentale, forse un aereo da combattimento del futuro, il che spiega tutte le pazze voci che ci sono sui dischi volanti…E noi dobbiamo provare questo apparecchio’. Ma il momento davvero emozionante fu quando entrai nel disco e vidi l’interno del veicolo. Notai che l’equipaggiamento ed i posti di guida erano estremamente piccoli, costruiti per creature nane o per bambini. Naturalmente, questi ultimi non avevano il permesso di entrare nella base. Feci questa sciocca considerazione prima di capire effettivamente di cosa si trattava. Stiamo parlando di cose strane e di una tecnologia…che non dovrebbe esistere! Le ricerche da eseguire su velivolo erano state suddivise in modo minuzioso. C’era un gruppo che si occupava esclusivamente dell’equipaggiamento per la navigazione, un altro che si occupava della metallurgia ed un terzo che lavorava sulla propulsione e sul sistema di spinta del veicolo. Era quello il gruppo con il quale lavoravo. Così, in breve tempo, poiché quello era il nostro unico compito, riuscii a tirare fuori un buon numero di informazioni sul funzionamento del disco volante. Naturalmente, fu quasi impossibile verificare il mio impiego laggiù. A Los Alamos hanno negato che io vi abbia mai lavorato, così come fece Kirkmeyer, il sovrintendente degli impianti, il che è veramente interessante. In seguito, sono riuscito a scovare un’agenda telefonica del laboratorio con il mio nome sopra. Certo, c’erano dei colleghi che erano pronti a testimoniare che io avevo lavorato a Los Alamos, ma l’amministrazione del centro ha voluto mantenere tutto sotto silenzio, negando perfino che io abbia mai vissuto in città, pur essendo conosciuto da molte persone, colleghi, dirigenti e amici”.

Il 25 luglio 1990 Lazar ha dichiarato a George Knapp, nel corso del programma “UFO: the best evidence” in onda su “Klas” di Las Vegas: “Ho lavorato a Los Alamos, nei laboratori federali, come fisico, ed ero stato assunto come esperto di laboratorio per la base S-4, che è una base dell’US Navy. La base si trova a circa 10/15 miglia a sud di Groom Lake e a circa 125 miglia a nord di Las Vegas. Si trattava di un lavoro ad alto contenuto tecnico, qualcosa che mi avrebbe interessato molto. Il primo giorno che sono arrivato alla base ho avuto dei colloqui orientativi e mi è parso evidente che la tecnologia con cui avremmo lavorato (propulsione gravitazionale, ecc…) era qualcosa che la scienza convenzionale aveva appena iniziato a sfiorare. Quando ero alla base mi avevano esortato a non dire niente; possono arrivare a tutto, fino alle minacce di morte; il mio telefono è sotto controllo. Ho deciso di parlare perché stavano per farmi sparire.


Quando tentai di avere copia del mio certificato di nascita, venni a sapere che non esisteva più e che io non ero mai nato all’ospedale in cui nacqui. Questo mi fece riflettere seriamente su quello che stava succedendo. Così ho richiesto il curriculum dei lavori precedenti che avevo svolto e ho scoperto che anche tutto quello era sparito. Quindi ho preso la decisione di fare qualcosa prima che sparissi anch’io, come il mio passato. Anche a Los Alamos risultava che non mi avevano mai assunto, e dopo che sono apparso in televisione mi hanno fatto sapere che ‘mi sono vicini’. Sono preoccupato per la mia vita, questo è il motivo per cui ho detto tutto ai microfoni. È un modo per cautelarsi da eventuali sparizioni”.

“Circa la tecnologia che ho visto”, ha proseguito Lazar, “La prima esperienza fu con il reattore antimateria, un piatto di 18 pollici di diametro con una sfera sopra. All’interno della torre c’è una scaglia di un elemento denominato 115, recuperato dall’UFO, e che è un elemento molto pesante. Per il resto la macchina mi è sconosciuta. Il 115 nell’interno crea un campo gravitazionale ed espelle delle onde gravitazionali, che sono poi amplificate nella parte bassa dell’apparecchiatura. In generale, questa tecnologia ci è virtualmente sconosciuta. Essenzialmente il lavoro era di progettazione inversa. Avere cioè un prodotto finito da analizzare a rovescio per capire come fosse fatto. E se si poteva riprodurre con materiali terrestri. Con un generatore di antimateria si può trasformare la materia al 100% in energia, mentre la fissione nucleare ha come rendimento solo 8 decimi dell’uno per cento della trasformazione della materia in energia. Quando il 115 è all’interno la reazione comincia. Non ci sono automatismi o altro. Apparentemente il 115 bombardato con protoni rilascia particelle di antimateria che reagiscono con qualsiasi materia posta all’interno del reattore. Questo genera all’interno del calore. E all’interno del sistema c’è un generatore termoionico a rendimento 100% che trasforma il calore in energia elettrica. Il reattore ha due funzioni: produce una fonte di energia elettrica molto grande e, sulla sfera, produce le onde gravitazionali grazie all’impiego del 115 il cui funzionamento è oggi sconosciuto. Le onde vengono poi incanalate verso la parte bassa del generatore, dove ci sono tre amplificatori di gravità che le aumentano. Così crea un campo gravitazionale tutto suo. Con esso si ha la possibilità di fare qualsiasi cosa. La gravità distorce il tempo e lo spazio. Così facendo si può avere un diverso modo di viaggiare. Così, invece di viaggiare in maniera lineare da A a B, si distorce tempo e spazio e si porta a sé la destinazione senza muoversi. Questo accade distorcendo il tempo. Si tratta di una cosa lontanissima dai nostri concetti. Alla base del disco volante custodito a Dreamland ci sono tre generatori di gravità. Quando si vuole viaggiare verso un punto, il disco si mette di fianco ed i generatori producono un raggio gravitazionale che viene puntato sulla destinazione. Aumentando la potenza dei generatori, questi tirano lo spazio verso quel punto. Nel momento stesso in cui si rilascia lo spazio verso quel punto. E tutto questo avviene con la distorsione del tempo. Così il tempo non aumenta e la velocità è teoricamente infinita. Gli scienziati che lo usavano hanno creato un campo gravitazionale molto forte, in cui dei piccoli dischi neri si sono formati come conseguenza della deviazione della luce. Hanno fatto poi altri esperimenti, hanno acceso una candela e l’hanno messa in un campo gravitazionale che distorceva il tempo. La candela bruciava senza consumarsi. Ero stupito nel vedere queste cose, ma adesso ci rido sopra perché, sembrerà ridicolo, quella era veramente tecnologia aliena. Il 115 non era un elemento che potesse essere prodotto sulla Terra; è impossibile sintetizzarlo, come sintetizziamo elementi pesanti come il bismuto e il plutonio, che vengono messi in un acceleratore e vengono bombardati con protoni, immettendo così’ protoni nei loro atomi per incrementarne il numero atomico. Per creare il 115 ci vorrebbe una quantità infinita di potenza e tempo. Il 115 ha una grande capacità di produrre energia. Non so di altre proprietà. Messo comunque nel generatore antimateria ha una grande capacità di distruzione. Inimmaginabile, usato come arma. Un chilo di quella materia ha il potenziale di 47 testate all’idrogeno di 10 megatoni. Un chilo corrisponde, come dimensione, a due prugne… Da dove arrivi? Secondo me, il 115 può trovarsi alla periferia di una supernova, o attorno ad un sistema solare binario, dove c’era maggiore massa durante la formazione, dando così la possibilità di formazione di elementi pesanti”.

Lazar ha anche ammesso di avere visto, nella base, documenti riferiti all’esistenza di extraterrestri alti dai 3 ai 4 piedi, testa larga priva di capelli, occhi neri inclinati, braccia lunghe, magri. Vi sarebbero state anche fotografie di alieni e rapporti di autopsie. Se così è, il governo ombra dispone di informazioni veramente sconcertanti. Per saperne di più, l’ufologo e scienziato Jacques Vallée ha voluto incontrare Lazar. La sua valutazione è stata: “Francamente, sono rimasto affascinato da Robert Lazar. Non mi aspettavo la sua sincerità, la sua apparente dirittura ed il modo retto di riflettere seriamente sulle domande prima di rispondere. Questa qualità non è tipica della maggior parte degli adepti della New Age. Essi hanno molto spesso tutte le risposte pronte, prima anche che le domande siano poste! Quando parlano di fisica, gli ufologi americani utilizzano sovente dei termini impropri, confondendo massa e peso, velocità e accelerazione. Molti di loro non distinguono la galassia dal sistema solare, la velocità della luce da quella del suono. Non era il caso di Lazar. Il suo vocabolario tecnico era preciso e questo dettaglio rendeva la storia ancora più strana. Possedeva due diplomi di fisica, mi ha detto, e aveva lavorato a Caltech. Era specializzato nella costruzione di rivelatori di particelle alfa, che vendeva ancora al Laboratorio Nazionale di Los Alamos. L’incontro ebbe luogo nei locali della EG&G, una sezione del Ministero della Difesa. Cosa questa che non implica, sottolineò Lazar, che questa impresa partecipi al progetto… Lazar dava prova di una conoscenza della fisica atomica non facilmente accessibile per un profano…”.

Lazar sosteneva anche che a Dreamland esistessero delle tecniche ipnotiche e delle sostanze in grado di cancellare determinati ricordi alle persone; questo dato, apparentemente incredibile (in quanto ufficialmente non esiste alcuna tecnica di lavaggio del cervello selettiva, capace cioè di cancellare solo una determinata porzione di ricordi), è stato storicamente confermato; nel 1982 un aereo jaguar inglese in avaria è atterrato a Dreamland, nonostante i divieti; il pilota, immediatamente catturato, è stato riconsegnato agli inglesi solo una settimana dopo; l’aspetto curioso è che della sua permanenza a Dreamland non ricordava assolutamente nulla; il ricordo selettivo di quei sette giorni gli era stato rimosso.

Negli anni ’80 l’Area 51 è passata sotto la responsabilità dell’amministrazione Reagan, una delle più guerrafondaie ed ossessionate dagli attacchi esterni, fossero essi russi e perfino extraterrestri (sono rimaste storiche diverse sparate del presidente Reagan in cui si diceva che tutte le differenze politiche planetarie sarebbero state abbattute se fossimo stati invasi da una forza aliena). Reagan, emblematica espressione del governo ombra, ha lavorato moltissimo per la militarizzazione degli Stati Uniti: è stato coinvolto nello scandalo della vendita delle armi a Paesi del Terzo Mondo, ha dato un notevole impulso agli studi segreti sugli UFO e sul paranormale, ha finanziato la creazione di uno scudo spaziale difensivo, sebbene, in politica estera, si sia adoperato per la riduzione degli armamenti nucleari. Durante il suo mandato si è anche scoperto che diversi esponenti delle Forze Armate avevano aderito a sette sataniche. Il messaggio che filtrava da tutto ciò è che la Sinarchia reaganiana, che stava vivendo il momento di maggiore crisi con i russi ed i libici, stesse cercando in tutti i mondi di armarsi e fortificarsi con ogni mezzo, contro tutto e contro tutti.


Per la creazione dello Scudo Stellare (SDI) Reagan coinvolse, nel giugno 1986, quattro laboratori ai quali vennero forniti ingenti fondi. Non a caso i laboratori erano quelli di Livermore, Lincoln del MIT, Los Alamos e Sandia, centri nevralgici del Governo Invisibile CIA, addirittura spesso al centro di avvistamenti UFO o di voci sulla presunta presenza di dischi recuperati e custoditi in camere segrete. Al progetto Scudo Stellare hanno collaborato anche sedici industrie americane; tra le più note, la Lockheed, Boeing, McDonnell Douglas, General Electric, Rockwell. Maggiore azionista (con l’8%) la General Motors, sospettata dai giornali di mantenere legami segreti con la CIA, probabilmente in virtù del fatto che uno dei suoi principali azionisti, Charles E. Wilson, ricoprì la carica di ministro per la Difesa sotto Eisenhower, altro presidente che seconod alcuni militari, ebbe un “incontro con una delegazione aliena pressola Base di Muroch, attiale Base USAF di Edwars.

martedì 14 gennaio 2014

Spettacolare avvistamento UFO in Messico: un disco volante sorvola Città del Messico – il video

Il video straordinario che vi presentiamo oggi riguarda l’avvistamento di un disco volante avvenuto domenica 12 Gennaio 2014 sulla capitale messicana.
A documentare l’avvistamento è lo skywatcher messicano Jesus Correa che con la sua videocamera modello JVC- GZ_MG630 è riuscito a registrare due video straordinari riguardanti la presenza di un disco volante, che volava a bassa quota e lentamente,  sopra le abitazioni della periferia di Mexico City. L’avvistamento è avvenuto il 12 Gennaio 2014 alle ore 15.14. VIDEO1 VIDEO2

Fukushima: “pericolo di evacuazione dell’emisfero nord della Terra»

Per più info andate alla pagina Fukushima

Misteriosa bolla di energia emessa dal Sole

Il 10 gennaio 2014 la sonda eliosferica SOHO, registra una misteriosa anomalia solare. Una sorta di enorme bolla energetica è stata espulsa appunto dal Sole alle ore 03.18 (GMT) e questa si è allontanata dalla nostra stella per dirigersi verso la Terra. La NASA e i media non ne hanno dato notizia ma crediamo che si possa trattare di una bolla gassosa derivata appunto da una eiezione di massa coronale (ECM).  VIDEO

Lo Space Telescope “NEOWISE” fotografa un Asteroide potenzialmente pericoloso

Per rilevare corpi celesti il telescopio spaziale NEOWISE utilizza il metodo di imaging sfruttando la luce infrarossa e individua gli oggetti che sono relativamente vicino alla Terra. L’Utilizzo dei nuovi sensori a infrarossi del telescopio spaziale, sono in grado di identificare la riflettività dei corpi spaziali, ed è proprio per questo che NeoWise è riuscito a intercettare un asteroide potenzialmente pericoloso.
L’Asteroide scoperto da poco si trova ad una distanza di 44 mila miglia dalla Terra e il diametro dell’oggetto spaziale denominato 2013 YP139 è di circa 650 metri. Per fare un confronto, il meteorite caduto a Chelyabinsk il 15 febbraio 2013, aveva un diametro di quasi 20 metri.
L’Asteroide 2013 YP139, senza dubbio è abbastanza grande, ma la NASA giustifica la classificazione di un oggetto celeste come “potenzialmente pericoloso” non solo dalla sua dimensione, ma soprattutto seguendo la sua orbita ellittica, che porterebbe lo stesso macigno spaziale ad una distanza di circa 480 chilometri dalla Terra.
Tuttavia l’asteroide 2013 YP139 raggiungerà la Terra, quindi passando vicino al punto “verde” del pianeta, tra almeno un centinaio di anni.

Norvegia: raro fenomeno naturale visto nel lago di Suoliyarvi


Il giorno 8 gennaio 2014 gli abitanti che vivono nei pressi del lago Suoliyarvi, hanno visto e segnalato un fenomeno rarissimo. Improvvisamente dalle acque del lago si sono creati strani filamenti, come se fosse pasta o fibra di cotone, ma che suiccessivamente una volta analizzati, sono risultati essere filamenti di acqua ghiacciata. Ma rimane il mistero con cui si sono formati, forse per via di correnti di aria fredda?
Il Canale televisivo finlandese MTV Wes ha commentato la notizia dichiarando che questo fenomeno verificatosi l’8 Gennaio scorso, era dovuto alla temperatura bassa, prossima allo zero ed erano scesi circa 2 centimetri di neve e poi ha iniziato a piovere. Ma alcuni residenti della zona vicino al lago, raccontano che un fenomeno del genere non si era mai visto prima.

lunedì 13 gennaio 2014

Minaccia Asteroidi: nuovo rischio di collisione nel 2014 e nel 2019

Nuovo rischio di collisione con un corpo cosmico nel 2019? Questo quanto detto da alcuni scienziati  che hanno confermato quali pericoli corre la Terra, dalla minaccia proveniente dall’asteroide 2002 NT7, che è stato originariamente registrato e catalogato come potenzialmente pericoloso, ma è stato recentemente intercettato un nuovo oggetto o corpo cosmico e quest’ultimo potrebbe costituire una minaccia anche prima (nel 2014) rispetto a 2002 NT7, come è scritto anche sul sito web space.about.com. Questo nuovo corpo cosmico denominato 2.003 QQ47 possiede un diametro di circa 1,2 km ed è sostanzialmente più piccolo rispetto a 2002 NT7 (2 km di diametro), ma è stato definito “un corpo spaziale che merita un attento monitoraggio” da parte degli astronomi. Gli scienziati ritengono che un possibile impatto sulla Terra da parte di QQ47 potrebbe verificarsi il 21 marzo 2014.I due asteroidi sono stati trovati il 24 agosto 2003 grazie ad un progetto di ricerca per studiare gli asteroidi del Lincoln Near-Earth (programma MIT Lincoln Laboratory finanziato dalla US Air Force e dalla NASA) in New Mexico, 2003 QQ47 è stato classificato come 1 su una scala di rischio (scalaTorino). Gli scienziati hanno invitato alla calma, anche perchè hanno detto che le probabilità di una collisione catastrofica sono circa 1 su 909.000.
L’orbita di questo asteroide è stato calcolato sulla base di solo 51 osservazioni nel corso di un periodo di sette giorni e richiede ulteriori osservazioni per accertare se vi sia un pericolo per la Terra. L’asteroide sarà strettamente guardato a vista nei prossimi due mesi.

L’ex Ministro della Difesa canadese Paul Hellyer: “ci sono 80 razze ET che operano sul nostro pianeta”

Sophie Shevardnadze, giornalista del quotidiano RT Russia Today, ha intervistato Paul Hellyer, ex ministro della Difesa del Canada, che crede fermamente ( e ne possiede le prove) che alcune razze ET sono presenti sulla Terra e nello spazio.
“Dottor Hellyer e bello averla nel nostro show – commenta Sophie Shevardnadze – Perché lei dice che gli UFO sono reali come gli aerei che volano sopra le nostre teste?   Non solo… lei dichiara che gli alieni sono già in mezzo a noi,  ma si starebbero rifiutando di condividere con noi terrestri le loro tecnologie avanzatissime fino a che non cambieremo le nostre abitudini belligeranti e non la smetteremo di inquinare l’ambiente“.
Paul Hellyer: “io sono sempre convinto che gli Extraterretsri ci sono. È un dato di fatto che loro visitano il nostro pianeta da migliaia di anni e uno dei casi che potrebbero interessarti più se mi date due o tre minuti per rispondere, è che durante la Guerra Fredda,  1961 , ci sono stati circa 50 UFO in formazione che volando a sud dalla Russia in Europa avevano messo in allerta il Supreme Allied Command (SAC-NATO) e che quindi si era rischiato un conflitto atomico. Ma quando questi 59 UFO hanno cambiato rotta dirigendosi verso il Polo Nord tutto il panico e gli allarmi cessarono immediatamente. Da quella data, si era deciso di fare un’indagine e uno studio durato tre anni, aveva concluso che, con assoluta certezza, almeno quattro specie o razze extraterrestri, erano in visita sul pianeta Terra da migliaia di anni.  Abbiamo una lunga storia di UFO e naturalmente ci sono state molte più attività negli ultimi decenni.
Da quando abbiamo inventato la bomba atomica e le razze ET sono molto preoccupati per questo e il fatto che potremmo utilizzare di nuovo queste bombe, dato che ritengono il Cosmo una sola unità e non riguarda solo noi ma altre persone nel Cosmo, nell’Universo. Queste molteplici razze aliene, sono molto impaurite e precoccupate dagli atteggiamenti e comportamenti Umani e che è possibile essere abbastanza stupidi per iniziare, cominciare nuovamente a utilizzare armi atomiche e nucleari. Questo sarebbe un male per noi e per loro.”
Durante l’intervista, Hellyer, come scrive anche il Daily Mail, che fu ministro della difesa tra il 1963 e il 1967 sotto il primo ministro Lester B. Pearson, vi sarebbero attualmente più di 80 diverse specie di extraterrestri, alcuni dei quali avrebbero il nostro stesso aspetto e non sarebbe possibile distinguerli dagli esseri umani.
Hellyer ha anche aggiunto che la maggior parte degli alieni vorrebbero aiutarci più che distruggerci: “Direi che la maggior parte di loro sono benevoli nei nostri confronti e vogliono aiutarci, a parte una o due specie che sono completamente neutrali e che potrebbero essere contro gli Umani”.
“Passiamo troppo tempo a combattere tra di noi, spendiamo troppi soldi per le spese militari e non per nutrire i poveri e curare i senzatetto e chi ne ha davvero bisogno. Gli alieni vorrebbero aiutarci e insegnarci modi migliori per vivere, ma solo con il nostro consenso. Pensano che non stiamo gestendo bene il pianeta a cui noi tutti apparteniamo. Stiamo disboscando le nostre foreste ed inquinando i fiumi e i laghi. Riversiamo liquami negli oceani. Stiamo facendo una serie di cose che non andrebbero fatte se tenessimo veramente al nostro pianeta”. VIDEO

Texas (USA): un UFO staziona sulla città di San Antonio

Il filmato che vi presentiamo oggi riguarda l’avvistamento di un misterioso oggetto che stazione nei cieli di San Antonio (Texas). La ripresa di questo UFO è stata effettuata da uno skywatcher americano con una videocamera SONY TRV138 con un filtro IR (infrarosso)950nm … ” Ho notato questo oggetto discendente – racconta il testimone -  ho subito afferrato la mia videocamera e mi sono appostato nel punto più idoneo per osservare e registrare l’oggetto che stazionava nel cielo indisturbato. Sono riuscito a registrare il video per pochi secondi mentre l’UFO si abbassava di quota… Sono rimasto sorpreso di vedere questo oggetto di forma discoidale, che emetteva un lampo di luce nella parte superiore .. non era come una tipica luce stroboscopica..
“Nel video, quando ho zoommato, si può vedere come l’UFO sembra scendere dietro le cime degli alberi.. non ho sentito alcun rumore proveniente da questo velivolo….poi l’ho perso di vista… Questo è stato un avvistamento impressionante a causa di come il velivolo sembrava scendere e emettere un flash sulla parte superiore”.
Ovviamente il testimone nonchè skywatcher UFO, asserisce che potrebbe trattarsi di un DRONE, dato che molto spesso questi velivoli vengono avvistati e la base aerea dove questi vengono fatti volare, si trova a Corpus Christi (Texas). L’UFO comunque sembra molto simile a quello del Caso Guardian. Il 18 agosto 1991,un ufo atterra a Carp, una zona semirurale a 30 miglia da Ottawa, (Ontario, Canada). VIDEO

California: spettacolare avvistamento UFO a Newport Beach – il video


Il filmato spettacolare che vi presentiamo riguarda l’avvistamento di tre sfere di luce registrate in California. Il fatto è accaduto il 7 Gennaio 2014 alle ore 10.30 del mattino, quando lo skywatcher  Jim Martin, riesce a documentare la presenza di tre sfere di luce disposte a triangolo, che stazionano sopra la città di Newport Beach. Le sfere di luce dopo qualche minuto si dirigono verso il mare, ma la presenza di questi oggetti viene accompagnata da alcuni RODS che volano in modo erratico nel cielo californiano, ma il tutto è ben visibile nel video, successivamente analizzato dallo stesso Jim Martin con Lewis Richards. Guardate il video!  VIDEO