sabato 27 gennaio 2018

I 5 Serial Killer più inquietanti della storia

Quanto può essere brutale e malata la follia umana?  In questo articolo  vi presenterò i 5 serial killer più inquietanti e malati della storia.

5- Andrej Romanovic Cikatilo


Andrej Romanovic Cikatilo, meglio conosciuto come il "mostro di Rostov".
Nel 1978, attirò una bambina di 9 anni in una vecchia casa che aveva comprato in segreto dalla sua famiglia, dove tentò di stuprarla. La bambina si ribellò e cercò di scappare, la pugnalò a morte. Mentre la accoltellava, eiaculò. L'atto gli piacque talmente tanto che incominciò ad accoltallera donne e bambini, fino a provocarne la morte.
Il bilancio fu di 56 vittime.
Fu processato nel 1992 e fu dichiarato colpevole, l'esecuzione avvenne nel 1994, dopo che il presidente russo Boris El'cin rifiutò un ultimo appello di Cikatilo.

4- Ted Bundy 


Theodore Robert Bundy era un uomo affascinante, caratteristica che utilizzava per conquistare la fiducia delle sue giovani vittime.
Era solito attirare la loro attenzione fingendosi un disabile, per poi aggredirle e stuprarle in luoghi appartati. Compì tra i 30 ed i 35 omicidi tra il 1974 e il 1978.
Ted era solito tornare sulla scena del crimine a distanza di tempo e fare sesso con i cadaveri delle sue vittime, anche se in stato di decomposizione.
Durante la sua "carriera" di serial killer ha decapitato almeno 12 persone, conservando la testa come trofeo.
L'uomo fu arrestato nel 1978 e giustiziato nel 1989.


3- Enriqueta Marti


Enriqueta viveva a Barcellona nei primi anni del '900, era conosciuta per le sue pozioni, che vendeva come cura a varie malattie.
Quello che però nessuno sapeva era che le pozioni di Enriqueta erano ricavate da parti di bambini.
La donna rapiva le sue vittime la sera e una volta condotti a casa sua le uccideva, le macellava e le bolliva. Con il sangue ed il grasso dei corpi ricavava le sue pozioni.
La donna, inoltre, rapì 3 bambini di nome: Teresita, Angelita e Pepito. Non li uccise subito, i 3 vissero delle esperienze terribili. Le due bambine furono costrette a mangiare il cadavere di Pepito.
La polizia all'interno dell'abitazione di Enriqueta trovò enermi mucchi di ossa.
La donna fu condannata, ma non fu giustiziata perché fu uccisa prima dell'esecuzione da una sua compagna di cella.


2- Issei Sagawa

Anche se ha commesso un solo omicidio, per la sua brutalità merita di stare in questa classifica.
Nel 1981 Issei, invitò un sua compagna di università, Renèe Hartevelt, a casa sua con la scusa di studiare.
Nel mezzo del ripasso, l'uomo uccise la donna con un colpo di fucile, fece sesso con il cadavere, ed infine cominciò a mangiarne le carni crude.
Grazie al ricco padre, Issei riottene la libertà dopo 15 mesi. L'uomo divenne una celebrità, infatti scrisse un libro divenuto best-seller, inoltre partecipò anche ad un film come attore.
Oggi Sagawa è ancora in libertà e scrive per un tabloid giapponese.


1- Albert Fish


Albert Fish, conosciuto anche come l'uomo grigio uccise all'incirca 100 bambini. Anche se fu condannato solo per 5 omicidi.
L'uomo era molto disturbato, infattio sentiva più volte il bisogno di infilarsi degli aghi all'interno del proprio corpo.
L'uomo fu incarcerato nel 1935 e giustiziato l'anno seguente. Egli torturava, uccideva e mangiava i bambini.
La confessione che fece riguardo l'omicidio di un bambino chiamato Billy Gaffney è semplicemente scioccante:

"...presi gli strumenti, una frusta. Fatta in casa col manico corto... Frustai il suo nudo posteriore fino a che il sangue non scorse sulle sue gambe.
Tagliai le sue orecchie, il naso, incisi la sua bocca da orecchio a orecchio.
Cavai il suo occhio. Allora morì. Ficcaio il coltello nel suo ventre e tenni la mia bocca vicino al suo corpo e bevvi il suo sangue... Tagliai la testa, i piedi, le braccia, le mani e le gambe sotto le ginocchia... Tornai a casa con la mia carne e feci uno stufato con le sue orecchie, il naso, pezzi della sua faccia e con il ventre. Misi cipolle, carote, rape,sedano, sale e pepe. Era Buono."

Stigliz

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