Misteri dal Passato

Interferenza di Max Hedroom

Ignoto, con la maschera di Max Hedroom

... chi ricorda la serie televisiva Max Hedroom cadrebbe in errore pensando che si tratti di un'immagine tratta da quella serie.
Questa è un'immagine tratta da quel video che è l'unica cosa nota del primo hacker della storia televisiva.
Chi c'è dietro quella maschera, chi ha collaborato con lui, il motivo per cui lo ha fatto ed anche i messaggi che confusamente lancia in quei lunghissimi minuti di diretta pirata sono ancor oggi nel mistero.
In effetti una storia dove manca la trama non è chiaro lo scopo e non si conoscono i protagonisti va ben oltre il mistero.
... fino a far dubitare di essere mai accaduta ?

L'Interferenza di Max Headroom, fu un atto di pirateria televisiva, accaduto a Chicago, Illinois, la sera del 22 novembre 1987. 

Il pirata in questione riuscì ad interrompere i programmi di due emittenti televisive nel giro di due ore. Sia il pirata che i suoi eventuali complici non sono mai stati trovati o identificati.

La prima intrusione, ebbe luogo durante il programma News at Nine dell'emittente WGN-TV9. Durante gli highlights che riguardavano la squadra dei Chicago Bears, il segnale televisivo fu interrotto da un video in cui compariva una sagoma umana con la maschera di Max Headroom. 

La sagoma, seduta o in piedi di fronte alla telecamera, aveva alle spalle un pannello metallico in movimento che riproduceva quello del celebre spot della New Coke. Non c'era audio, ma soltanto un ronzio. L'intrusione fu bloccata dopo 20 secondi, quando la WGN spense la modulazione del loro studio di collegamento presso il trasmettitore del John Hancock Cent. VIDEO

Dunque questi i fatti. 

Quindi nessun dubbio sul fatto che quella prima, seppur breve, interferenza sia avvenuta.

E nessun dubbio su quanto più dirompente sia stata la seconda avvenuta poche ore dopo.

Intorno alle 23:15, durante la trasmissione del serial Doctor Who, l'emittente televisiva WTTW11 viene colpita dall'intrusione con le stesse modalità della precedente. In questo caso è presente l'audio che permette di ascoltare una voce distorta. Il personaggio con la maschera di Max Headroom riappare e dice: "That does it. He's a freakin' nerd", "Yeah, I think I'm better than Chuck Swirsky. Freakin' liberal." Il personaggio continua il suo monologo con frasi sconnesse, tra le quali "Catch the Wave", mentre tiene in mano una lattina di Pepsi (a quei tempi Max Headroom era testimonial per la Coca Cola). Continua con le frasi "Your love is fading", canticchiando il tema della canzone Clutch Cargo ed affermando che aveva fatto un gigantesco capolavoro "for all the greatest world newspaper nerds", dove WGN stava per "World's Greatest Newspaper", appartenente al Chicago Tribune della Tribune Company. Il personaggio poi tiene in mano un guanto dicendo che il fratello sta indossando l'altro, infine dicendo che era "sporco" lo toglie e lo getta via. VIDEO

L'inquadratura mostra successivamente la parte bassa del busto e le natiche del personaggio. Un complice che indossa un vestito da donna lo frusta e mentre il personaggio dice "They're coming to get me!", il complice risponde "Bend over, bitch!". Il personaggio, ansimando dice "Do it!". La trasmissione fu poi oscurata e tagliata, l'intrusione rimase attiva per 90 secondi circa.

Allora: abbiamo la certezza dei fatti rimane il mistero del perchè; le frasi lanciate in mezzo a disturbi e distorsioni sembrano solo scenografia con nulla di concretamente dirompente la frase “Penso di essere meglio di Chuck Swirsky, fottuto liberale!” fa riferimento al presentatore dei Chicago Bulls che allora lavorava per la WGN Radio. Poi lancia la lattina e dice “cavalca l’onda” (catch the wave)  lo slogan lanciato da Max Headroom per la New Coke e la canzone che canticchia è del cartone animato Clutch Cargo, “vedo ancora la x” riferimento al titolo dell’ultimo episodio mandato in onda.
Infine il gioco di parole  in cui  si riferisce alla WGN che sta per World Greatest Newspaper dicendo: “Ho appena fatto un gran capolavoro per tutti i più grandi giornali nerd del mondo”.
Conclusione "messaggio uguale a zero" solo allusioni e riferimenti innoqui che nelle reazioni dei giorni successivi non hanno scosso nessuno, solo un gran parlare dell'evento che ha dato notorietà ad un personaggio inesistente.
Gli artefici del video probabilmente erano almeno 3, infatti il personaggio dice di essere con suo fratello e successivamente si fa sculacciare da una figura che sembrerebbe femminile.

Tutto ciò non ha avuto nessuna conseguenza e quindi potremmo archiviare il caso come una bravata di qualcuno, probabilmente vicino all'ambiente televisivo con buone capacità tecniche per i sistemi dell'epoca, che si è ritagliato il suo momento di notorietà senza mai passare alla cassa, almeno per quel che ne sappiamo. 

Un velleitario pirata dell'etere gratificato da anonima fama da condividere con la ristrettissima cerchia degli esecutori magari davanti a una pizza con patatine fritte e qualche birra.

In quella manciata di minuti è esploso e si è esaurito il caso della prima interferenza televisiva della storia. Poi solo chiacchiere e congetture, comunque una notizia.

Un evento che per la prima volta dimostra l'inattaccabilità dei media, apre una falla nei mezzi di informazione che però pare abbiano reagito bene visto che non c'è stato un seguito sia a questo episodio che ad altri che pare siano accaduti successivamente in altri stati ma sempre episodi circoscritti e fagocitati dai meccanismi dell'informazione.

un tentativo di riappropriarsi dell'informazione?

Kitsune