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lunedì 12 marzo 2018

Fukushima: settimo anniversario del disastro

Il Giappone si ferma per ricordare le vittime del triplice incidente - sisma, tsunami e catastrofe nucleare - che ha colpito la nazione l'11 marzo del 2011. Alla cerimonia organizzata al Teatro nazionale di Tokyo erano presenti il principe Akishino e la consorte Kiko, assieme al premier Shinzo Abe. Alle 14:46 (le 6:46 in Italia), l'ora esatta della scossa di magnitudo 9, è stato osservato un minuto di silenzio. Le cerimonie di commemorazione si sono susseguite fin dall'alba nelle tre prefetture di Fukushima, Miyagi a Iwate.  L'Agenzia nazionale di polizia ha stimato almeno 18mila vittime, tra morti e dispersi, a causa dell'impatto dell'onda dello tsunami, responsabile per la devastazione di gran parte della costa nord-est nella regione del Tohoku; altre 3.600 persone sono decedute per cause collegate alla catastrofe. Il numero degli sfollati è passato dai 470mila - all'indomani dell'incidente di sette anni fa - agli attuali 74mila. Alla fine di gennaio di quest'anno erano ancora 29.600 le persone che vivevano in residenze provvisorie delle tre prefetture, la metà dei quali, 13.500 individui, abitano ancora nei complessi di prefabbricati adibiti a centri di accoglienza.    Secondo le ultime rilevazioni di Greenpeace Japan, a inizio marzo il livello delle radiazioni nelle aree intorno all'impianto - dove gli ordini di evacuazione sono stati da poco rimossi - erano di tre volte superiore agli obiettivi del governo. In base alle previsioni dell'esecutivo occorreranno almeno 30 anni per rimuovere le scorie del magma nucleare all'interno dei reattori, mentre i costi per la demolizione della centrale, incluse le spese di bonifica del territorio, sono stimate intorno ai 160 miliardi di euro. Attualmente solo tre dei 45 reattori nucleari di cui dispone il paese dispone sono in funzione, ma il governo conservatore preme per un riavvio delle centrali con maggiore sollecitudine nel rispetto di standard di sicurezza più elevati. Nell'ultimo sondaggio dell'Asahi Shimbun e la televisione locale di Fukushima, solol'11% dei giapponesi si dichiara favorevole alla riapertura degli impianti, contro il 75% di opinione contraria. [fonte]

"Inoltre Greenpeace ha pubblicato un particolare video a 360º girato nelle aree ancora inaccessibili intorno alla ex centrale nucleare di Fukushima, che vi proponiamo di seguito."



Kitsune

martedì 30 gennaio 2018

Novità da Fukushima

centrale atomica di Fukushima
Rilevato parte del magma radioattivo all'interno di uno dei reattori coinvolti nel disastro nucleare

La Tokyo Electric Power (Tepco) - l'operatore che gestisce la centrale atomica giapponese di Fukushima - ha confermato di aver individuato parte del magma radioattivo all'interno di uno dei reattori coinvolti nel disastro nucleare del marzo 2011. Tepco ha spiegato che, grazie all'inserimento di un braccio telescopico della lunghezza di 16 metri dotato di una telecamera, si è potuto localizzare il combustibile fuso fuoriuscito nel reattore numero 2 sul fondo della struttura di contenimento primario. Prima di quest'ultima scoperta precedentemente la dinamica era stata documentata soltanto nel reattore numero 3, e l'aver determinato l'esatta disposizione del combustibile fuso è fondamentale per pianificare il delicato piano di smantellamento dell'impianto.

Sicuramente rappresenta un passo avanti verso il definitivo smantellamento della struttura, anche se ci vorranno decine di anni prima che l'ambiente circostante sia del tutto purificato dalle radiazioni. Basta pensare alla città di Černobyl' che dopo 32 anni è ancora una zona off-limits.

Kitsune

sabato 11 febbraio 2017

Brutte notizie da Fukushima

l'interno del reattore numero 2
Continuano ad arrivare terribili notizie dalla centrale nucleare di Fukushima in Giappone. Altissimi livelli di radioattività sono stati misurati dal robot che è stato introdotto nel reattore numero 2. Livelli talmente alti che è stato necessario rimuovere addirittura le apparecchiature prima che venissero danneggiate. Prima di essere rimosso il robot, gestito dai tecnici della Tokyo Electric Power Company, ha misurato livelli di radiazioni pari a 650 sievert all'ora, livelli superiori rispetto a quanto previsto, talmente elevati da essere letali agli esseri umani anche dopo una breve esposizione. La compagnia Tepco ha fatto sapere che continuerà l'esplorazione dei reattori. Al fondo del reattore sono stati inoltre individuati un buco di due metri e tracce di materia solida.

lunedì 21 dicembre 2015

L'acqua radioattiva di Fukushima arriva in California !

Registrati i livelli di radioattività più alti di sempre...
...sono passati oltre 4 anni dal disastro di Fukushima ma i suoi effetti continuano a farsi sentire, anche a grandi distanze. Un nuovo studio ha confermato che le radiazioni legate al disastro nucleare giapponese sono state rilevate nelle acque di San Francisco, sulla costa ovest degli Stati Uniti.

lunedì 30 marzo 2015

Fukushima: combustibile quasi tutto fuso

Le barre di combustibile all'interno del reattore numero uno della disastrata centrale nucleare giapponese di Fukushima si sono fuse quasi del tutto e non vi sono elementi che fanno pensare che vi siano state fuoriuscite: lo conferma il gestore dell'impianto, la Tepco, in base all'ultima analisi ai raggi X fatta dall'interno dell'unità. I risultati, attesi, vengono rilevati dai lavori della pulizia ancora allo stadio iniziale e che, nei piani Tepco, potrà essere aiutata dai robot.


Abbiamo aggiornato la pagina Fukushima, aggiungendo tre nuove notizie:
Fukushima, metà dei soldi spesi e zero risultati
- Le difficoltà del decommissioning di Fukushima
- Fukushima: combustibile quasi tutto fuso

Team Kitsune